silouette decorativa

Scuola di Erbe a Borrello

Cosa si nasconde dietro il profumo, il colore e le forme delle specie erbacee che ci circondano?

Si narra che Venere, Dea dell’amore, utilizzava la lavanda per creare degli infusi magici che potessero far innamorare gli uomini e attirarli a colei che ne faceva utilizzo.

Miti, leggende, scienza ci legano al meraviglioso mondo delle erbe.

Lunedì 27 luglio a Borrello, presso la Vetrina della Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde”, Ivonne Vergara ci farà scoprire e conoscere i misteri e le proprietà delle erbe partendo da quelle che possiamo trovare nei nostri giardini.

Appuntamento alle 16 presso la Vetrina in Via Spaventa, 28 a Borrello. Per Info e prenotazioni: 0872/945022

scuola di erbe borrello

L’iniziativa è inserita nel Calendario di attività promosse dalla Riserva Regionale per l’estate 2020.

Qui di seguito le attività didattiche.

Calendario eventi estivi attività didattiche

Per restare aggiornato e informato segui la pagina Facebook “Vetrina della Riserva Cascate del Verde

particolare capanno Oasi WWF Lago di Serranella

Lago di Serranella: Luglio col bene che ti voglio….in Oasi tu verrai

A partire da sabato 4 luglio, inizieranno le attività del programma estivo della Riserva Naturale Regionale -Oasi WWF ‘Lago di Serranella’, promosse in collaborazione con il Comune di Casoli, Altino, Sant’Eusanio del Sangro e l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP).

Gli eventi in programma riguardano al momento il mese di luglio, ma gli appuntamenti in Riserva proseguiranno anche ad agosto e settembre con un nuovo calendario.

Le iniziative, come ogni anno, vedono anche il coinvolgimento di operatori locali perché la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale possa passare attraverso chi vive il territorio.

Nel weekend del 4 e 5 luglio si concluderanno gli  incontri ‘Benessere Itinerante’, ideato e promosso dall’associazione SocialFrentanoSangro Onlus. Il progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo, pone l’attenzione sulla famiglia intesa come fusione tra giovani, adulti e anziani e vuole consolidare e migliorare il benessere rilanciando la partecipazione del territorio, promuovere lo sviluppo della cultura del volontariato in particolare tra i giovani, affrontare le condizioni di fragilità e di svantaggio e fenomeni di marginalità rafforzando così i legami sociali. La cornice della Riserva e quindi la possibilità di incontrarsi in Natura, offrirà di certo nuovi spunti al programma.

Proseguirà la collaborazione con l’artista Lucilla Candeloro, da diversi anni impegnata con la Riserva nelle proposte di laboratori artistici per bambini in Natura. Il ciclo di incontri riguarderà l’approccio alle opere di arte contemporanea presenti nella nostra Oasi. Le opere, nate all’interno delle biennali organizzate dall’associazione Arte e Natura, sono collocate lungo alcuni sentieri della Riserva: i bambini saranno invitati ad osservare la Natura attraverso gli occhi degli artisti ed a creare, attraversi le proposte di Lucilla, un loro percorso artistico nella Natura.

La coop. Terracoste, con i suoi operatori, sarà impegnata nell’organizzazione di piccole escursioni, volte alla conoscenza dei sentieri della Riserva. Protagonista di luglio sarà il percorso delle Lanche, un anello di circa 2km, un itinerario che si sviluppa sul lato destro dell’invaso, in contrada Scosse nel comune di Altino. L’area diversi anni fa è stata interessata da un progetto di restauro ambientale volto a ricreare l’antico paesaggio fluviale, di cui oggi è possibile ammirare la suggestiva bellezza e biodiversità.

Una novità assoluta sarà invece l’inaugurazione della Casetta dei Libri. In collaborazione con la coop. Terracoste, la Riserva ha deciso di adibire un piccolo casotto in legno, posto all’esterno del centro visite, a biblioteca. Sarò una biblioteca verde dove, in autonomia, potrà avvenire lo scambio ed il prestito di libri, da portare con sé nell’Oasi per delle letture rilassanti accompagnati dai suoni della Natura. In occasione dell’inaugurazione sarà organizzato un laboratorio di lettura per bambini.

Il calendario di luglio chiude con un appuntamento legato all’autoproduzione, pratica promossa in diverse occasioni dalla Riserva. Il laboratorio, organizzato dalla coop. Terracoste, guiderà nella realizzazione di un sapone da toeletta e da bucato.

Ogni attività è organizzata rispettando le disposizioni anti Covid-19: piccoli gruppi per garantire il distanziamento interpersonale, uso obbligatorio di mascherina, gel disinfettanti per le mani.

Se il giorno dell’iniziativa prima di iniziare hai sintomi influenzali come dolori diffusi, febbre, raffreddore, tosse e se hai avuto contatti con persone affette da Covid-19 nei 15 giorni precedenti resta a casa.

Per informazioni: 339/7384228 e 333/7971892

Centro Visite Fiume Fiumetto

SI RIPARTE! FIUME FIUMETTO: PULIZIA SENTIERI E CONOSCENZA

Domenica 28 giugno presso la Riserva Naturale (Parco Territoriale Attrezzato) di Fiume Fiumetto a Colledara (Te) si riparte con una mattinata dedicata alla pulizia e alla conoscenza.

L’iniziativa promossa da Cooperativa di Comunità Riscatto,  Istituto Abruzzese per le Aree Protette, WWF ed Comune di Colledara sarà l’occasione, oltre che per dare una mano e fare volontariato, per conoscere le ricchezze naturalistiche di Fiume Fiumetto.

Una giornata insieme per riappropiarsi del proprio Territorio, tornare protagonisti, agire in concreto per tutelare e difendere un bene comune.

Una giornata per “fare Comunità”, qui dove oltre la natura, c’è una storia e un patrimonio immateriale da mettere al centro di un progetto che la Cooperativa di Comunità vuole incarnare.

Riscoprire il nostro territorio, gestire e valorizzare i beni comuni.

Punto di ritrovo ore 9.30 persso il Centro Visite della Riserva a Castiglione della Valle – Colledara.

Tutti sono invitati a partecipare!

Si raccomanda di portare mascherine e guanti da lavoro.
Le buste per la raccolta saranno fornite dall’organizzazione.
Durante la pulizia saranno fornite informazioni sul Progetto di Gestione e Valorizzazione della Riserva.

L’evento si svolgerà nel rispetto del distanziamento sociale per emergenza CoViD-19.
Se il giorno dell’iniziativa prima di iniziare hai sintomi influenzali come dolori diffusi, febbre, raffreddore, tosse e se hai avuto contatti con persone affette da Covid-19 nei 15 giorni precedenti resta a casa.

Per informazioni: info@coocori.it – Tel. 366 669 1912

Locandina Evento Fiume Fiumetto 28 giugno

bacheca entrata oasi gole sagittario

SI RIPARTE! GOLE DEL SAGITTARIO: PRIMO CORSO DI BIRDWATCHING

Il 27 e 28 giugno ripartono le attività nella Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi.
Due giornate a cura dell’ornitologo Stefano Scivola dedicate al birdwatching.
Chi parteciperà verrà introdotto ai metodi base per il riconoscimento degli uccelli e avrà una panoramica delle specie rappresentative del territorio e le prime indicazioni per l’identificazione sul campo.
Un modo per iniziare un nuovo percorso di conoscenza da continuare con binocolo, guida, taccuino e tanto rispetto e amore per la Natura.
Stefano Scivola, è stato delegato della LIPU di Avezzano, ornitologo e Laureato in Educazione Ambientale e Scienze della Formazione, nelle 6 ore che passeremo insieme a Lui ci darà gli elementi per iniziare ad apprendere qualcosa in più su questo affascinante e variopinto mondo: la prima giornata con nozioni teoriche e consigli, la seconda direttamente sul campo.
Per informazioni e prenotazioni: riservagolesagittario@gmail.com
Le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni per il contenimento e il contrasto al Covid 19: porta con te la mascherina.
Se il giorno dell’iniziativa prima di iniziare hai sintomi influenzali come dolori diffusi, febbre, raffreddore, tosse e se hai avuto contatti con persone affette da Covid-19 nei 15 giorni precedenti resta a casa.
 
Birdwatching ad Anversa
Lago di Serranella

SI RIPARTE! LAGO DI SERRANELLA: PRONTI AD ACCOGLIERVI IN SICUREZZA.

 
Da sabato 13 giugno 2020 riaprono i cancelli dell’Oasi WWF Lago di Serranella!
Gli operatori e le guide della Cooperativa Terracoste saranno presso il Centro Visite dell’Oasi, in località Brecciaio a Sant’Eusanio del Sangro, per darvi informazioni e accogliervi nelle attività che verranno organizzate. Vi aspettiamo in Natura!
Per informazioni e contatti: 333/7971892 e 339/7384228.
 
 
Orari Apertura Centro Visite Serranella
 
 
L’emergenza Covid ci costringe a cambiare le nostre abitudini, ma seguendo poche regole e accortezze sarà possibile vivere l’oasi in piena armonia e sicurezza.
 
regole prevenzione covid 19
 
Consulta le regole anti COVID 19 prima di venire in Oasi, ma se hai sintomi influenzali come dolori diffusi, febbre, raffreddore, tosse e se hai avuto contatti con persone affette da Covid-19 nei 15 giorni precedenti resta a casa.
 
 
 
 
 

 

Centro Visite Oasi WWF Calanchi di Atri

SI RIPARTE! CALANCHI DI ATRI: ESTATE IN OASI E… IN SICUREZZA

A partire da lunedì 15 giugno 2020, ripartono le attività del programma estivo della Riserva Naturale Regionale dei Calanchi di Atri – Oasi WWF, promosso in collaborazione con il Comune di Atri e l’Istituto Abruzzese delle Aree Protette (IAAP).

Protagonisti saranno i visitatori di tutte le età nelle numerose iniziative proposte in rete con diverse associazioni locali, per scoprire e valorizzare le meravigliose “unghiate del diavolo” e il patrimonio di flora e fauna che in esse è custodito. Ogni attività è organizzata rispettando le disposizioni anti Covid-19: piccoli gruppi per garantire il distanziamento interpersonale, uso obbligatorio di mascherina, presenza di gel disinfettanti per le mani.

L’apertura di tutte le settimane dei mesi di giugno, luglio e agosto sarà all’insegna del benessere: ogni lunedì alle ore 19 vi sarà “Yoga In Natura” in collaborazione con l’Associazione OM Artis. Il pomeriggio delle giornate del mercoledì o del giovedì (a settimane alterne) è dedicato rispettivamente alle passeggiate tematiche, curate dall’Associazione Istrice, e alle escursioni naturalistiche organizzate dalla Riserva Naturale dei Calanchi di Atri – Oasi WWF. Alle ore 18, i calanchi diventano veri protagonisti di attività volte alla valorizzazione del loro meraviglioso patrimonio naturalistico. La settimana in Oasi si conclude nella creatività, con laboratori dedicati ai bambini. A partire dal 26 giugno, ogni venerdì alle 17,30 tante attività ricreative curate sempre dall’Associazione l’Istrice e rivolte ai più piccoli: giochi e laboratori pensati per unire l’aspetto ludico con quello del rispetto e tutela dell’ambiente.

L’Oasi oltre a essere uno scrigno di biodiversità è un laboratorio. Qui associazioni, enti e privati si ritrovano per condividere e far conoscere a residenti, amici e turisti le bellezze paesaggistiche e le culture immateriali che popolano il nostro splendido territorio – spiega il direttore della Riserva Adriano De Ascentiis – un territorio che grazie alla sua grande resilienza segna il solco da percorrere per un futuro all’insegna della natura”.

Gli appuntamenti che sono stati organizzati nella nostra Riserva – commenta l’Assessore del Comune di Atri con delega alla Riserva Naturale, Alfonso Di Basilicosono come sempre numerosi e vari, dedicati a persone di ogni fascia d’età, con particolare attenzione ai bambini con tanti laboratori. Un lavoro frutto della collaborazione di tante associazioni e di questo siamo ovviamente orgogliosi e fieri. Tutte le attività sono sicure poiché all’aperto è possibile garantire il distanziamento e adottare tutti gli accorgimenti previsti per evitare il contagio da Covid-19. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per questo programma e invitare quanti amano la natura a partecipare a queste iniziative altamente formative e stimolanti”.

Eventi speciali, sono in fine, quelli riservati alle escursioni in notturna. In occasione del plenilunio di luglio e agosto, la Riserva propone delle escursioni al chiaro di luna. Appuntamento quindi alle ore 21 nelle serate del 4 e 5 luglio e del 1 e 2 agosto per ammirare il fascino dei calanchi illuminati dalla luce della luna. Nelle stesse giornate, per gli appassionati di yoga, una pratica dedicata al plenilunio, che anticipa l’escursione, con inizio alle ore 19,30.

Programma attività estive 2020 Oasi WWF Calanchi Atri

Tutte le attività sono a prenotazione obbligatoria, chiamando i seguenti numeri:

Yoga in Natura: Associazione Om Artis – 339686032

Passeggiate tematiche e laboratori dedicati ai bambini: Associazione L’Istrice –3881685575

Escursioni Naturalistiche e Notturne: Segreteria Riserva Naturale Calanchi di Atri – Oasi WWF – (dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13, giovedì dalle 10 alle 17) – 3315799191.

volontariato wwf per l'orso marsicano

PROTEGGERE L’ORSO BRUNO MARSICANO

Diventa Volontario per le attività di tutela del WWF in Abruzzo

L’Oasi WWF Gole del Sagittario sarà al centro della Campagna del WWF in Abruzzo per la conservazione dell’Orso bruno marsicano, con azioni che saranno attivate anche luno i collegamenti tra i Parchi e Riserve di Abruzzo, Lazio e Molise, consapevoli che per vincere questa sfida c’è bisogno dell’aiuto di tutti.

Per questo l’Associazione cerca volontari che abbiano a cuore la salvaguardia dell’Orso e siano disponibili a dare un po’ del loro tempo per realizzare azioni pratiche in favore della specie.

A maggio 2019 il WWF ha lanciato la campagna Orso2x50 per contribuire a raggiungere l’ambizioso obiettivo di raddoppiare il numero di individui nell’areale della specie entro il 2050. Pertanto, sono state già attivate diverse misure e programmate molte azioni, tra le quali incontri pubblici, flash mob, campi di volontariato, distribuzione e montaggio di recinti elettrificati, iniziative di sensibilizzazione rivolte a bambini e adulti, potature e recupero di alberi da frutto, ricerca segni di presenza, pulizia di sottopassi lungo i principali corridoi ecologici, fondamentali per ampliare l’area le dell’orso.

Attività di conservazione, informazione e sensibilizzazione. Infatti per conservare l’orso marsicano è fondamentale anche diffondere le giuste conoscenze sulla specie e sui corretti comportamenti che dobbiamo avere nelle sue aree di presenza, per evitare ogni forma di disturbo che possa pregiudicare gli sforzi messi in campo.

Tutto questo è possibile solo grazie al lavoro instancabile e alla disponibilità di tanti volontari, che gratuitamente decidono di mettere a disposizione dell’Orso e della natura un po’ del loro tempo. Tutti possono partecipare alle iniziative e dare un contributo per vincere la sfida della conservazione della specie.

Il volontariato è anche un’ottima occasione per tornare in natura partendo da un rapporto rinnovato dopo il lockdown dovuto alla pandemia, per sentirsi parte integrante della natura, creare reti, relazioni ed un tessuto sociale sul quale basare la ripartenza.

La base operativa della campagna sarà la Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF “Gole del Sagittario”, un’area con presenza stabile dell’Orso bruno marsicano e che da anni sperimenta buone pratiche di convivenza con il grande carnivoro. Ma le azioni verranno messe in campo anche al di fuori dell’area protetta, in particolare lungo i corridoi di collegamento tra Parchi e Riserve di Abruzzo, Lazio e Molise, fondamentali per garantire un futuro all’orso più raro d’Europa.

Nei prossimi giorni verrà anche lanciato il sito web, insieme alla pagina Facebook, del Progetto LIFE Arcprom, che vede come partner anche il Parco Nazionale della Majella e il WWF Italia, che sarà in particolare impegnato nelle azioni di comunicazione, sensibilizzazione e mobilitazione dei volontari per migliorare la convivenza tra uomo e Orso. Camapagna volontariato WWF per l'orso marsicano

COME DIVENTARE VOLONTARIO PER L’ORSO: 

Basta scrivere una mail all’indirizzo del WWF Abruzzo: abruzzo@wwf.it

I volontari saranno registrati in un elenco e contattati in base alle attività consentite nella fase di ripartenza.

Gruppo Ora sul Gran Sasso

#GoodNews: PROGETTO ERASMUS+ APPROVATO!

Continua il lavoro dello IAAP in ambito europeo sul programma Erasmus+: è stato approvato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani il progetto “Non formal environmental education to enhance youth inclusion and participation” (“L’educazione Non Formale e quella ambientale per facilitare la partecipazione e l’inclusione dei giovani”) presentato dall’ARCI di Chieti.

Il progetto è il risultato di una partnership locale ed internazionale, nell’ambito del Network ORA, che vede coinvolte sei tra associazioni no profit, centri giovanili, imprese sociali e centri di educazione ambientale europei provenienti da Italia, Bosnia Erzegovina, Regno Unito, Montenegro, Albania e Bulgaria e diversi stakeholder abruzzesi quali la Cooperativa Terracoste, l’associazione Guide del Borsacchio, l’Oasi WWF Lago di Serranella, l’Oasi WWF Calanchi di Atri e l’Oasi WWF “Cascate del Verde”.

Il progetto si svilupperà come percorso educazionale, conoscitivo, formativo ed esperienziale basato sui principi dell’Educazione Non Formale combinandoli con gli strumenti dell’Educazione Ambientale e i temi dello Sviluppo Sostenibile in modo da valorizzare il “Capitale Naturale” per incentivare pratiche di dinamizzazione e partecipazione all’interno delle Comunità locali nonché di permettere il coinvolgimento diretto e l’inclusione sociale dei giovani, soprattutto quelli provenienti da condizioni di svantaggio geografico ed economico.

partecipanti al progetto

Saranno coinvolti 92 partecipanti, provenienti dai sei paesi europei che costituiscono il partenariato e suddivisi tra 60 giovani lavoratori, educatori, volontari, responsabili di centri e organizzazioni giovanili e 32 giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, saranno impegnati in tutte le attività previste.

Il percorso progettuale sarà strutturato in 4 incontri internazionali: un Seminario metodologico a Casoli (CH) e nei territori dell’Oasi di Serranella, una Visita di Studio per conoscere buone prassi nell’area di Blackpool (Inghilterra), un Training Course per la formazione di operatori che avrà luogo a Borrello (CH) e uno Scambio Giovanile Internazionale fra le aree protette della costa teramana. Inoltre verranno realizzati quattro webinar i cui temi saranno decisi direttamente dai partecipanti e che rappresenteranno un ulteriore focus formativo su questioni specifiche che saranno considerate utili e importanti per un migliore sviluppo delle attività e come ulteriore crescita delle conoscenze.

Tra le attività previste, il progetto intende anche pianificare e realizzare futuri progetti con il Programma ERASMUS+ al fine di generare ulteriori possibilità di inclusione e di sviluppo personale per i giovani europei e le loro Comunità locali.

I risultati dei lavori e le risultanze del progetto saranno riportate in un opuscolo finale in cui saranno raccolti tutti i risultati ed i prodotti realizzati durante l’intero progetto come ulteriore strumento di condivisione e di disseminazione.

Contributi pubblici ricevuti dallo IAAP nel 2019

Ai sensi della legge n. 124/2017 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) di seguito si riportano i contributi pubblici concessi allo IAAP dagli Enti pubblici con i quali ha collaborato nell’anno 2019 per il conseguimento degli scopi statutari dell’Associazione.

fondi pubblici ricevuti dallo iaap nel 2019

spiagge e elementi della costa abruzzese

Aree Protette e Zone Costiere: Sostenibilità, Integrazione e Qualità

Rete delle Aree protette Marino Costiere d’Abruzzo (RAMCA): Insieme per ripartire

La 50° Giornata della Terra (Earth Day) delle Nazioni Unite che si celebra oggi in 193 paesi mette al centro della riflessione le criticità emerse con maggiore forza con l’emergenza legata al coronavirus (SARS-CoV 2).

La perdita di biodiversità, la crisi climatica, l’impatto di questo modello economico sul Pianeta e sulla nostra salute ci impone una seria riflessione che parte dal presupposto di non poter riprendere le nostre attività come prima.

La Natura, in questo periodo di quarantena a casa per gli umani, si sta riprendendo il suo spazio e ci sta dimostrando di poter fare a meno di noi.

Siamo noi che non possiamo fare a meno di Lei.

E’ importante trarre i giusti insegnamenti da questo momento di crisi e porsi già da oggi in maniera pro-attiva poiché mantenere e preservare gli equilibri naturali e le interazioni dinamiche interne agli ecosistemi naturali sono i cardini su cui ripartire con le attività economiche per preservare la nostra salute e il nostro benessere.

Sarà importante non tornare indietro su quello che dovrebbe essere un green new deal senza accampare il pretesto di una “nuova crisi” restando fermi su un sistema che ha mostrato e mostra le sue criticità sociali e ambientali.

Le zone costiere, fragili e importantissime per i servizi ecosistemici e per la biodiversità, sono tra le aree in cui l’azione dell’uomo si è sentita maggiormente e dove queste fragilità di sistema sono evidenti, basti pensare per esempio alla forte urbanizzazione, più del 50% della popolazione dei paesi industrializzati vive nel raggio di un chilometro dalla linea di costa, crescendo ad un tasso dell’1,5% annuo.

L’errore principale è stato quello di costruire e pensare elementi rigidi in un ambiente che della variabilità e del cambiamento fa la sua ragione d’essere.

Pianificare e realizzare pensando alla costa come una “linea” fissa e stabile quando invece e in continua movimento.

Emerge in maniera forte da anni la necessità di integrare le politiche e la pianificazione andando oltre quelli che sono gli ambiti amministrativi e la pluralità di soggetti con competenze dirette ed indirette (dallo Stato e le Agenzie che lo rappresentano a livello regionale e territoriale, alle Regioni e ai Comuni) coinvolgendo tutti i portatori d’interesse e le categorie che in ambito costiero e marittimo sviluppano le loro attività e hanno il loro campo di azione.

E’ necessario avviare un processo sinergico e che abbia maggiore efficacia ed efficienza ed un orizzonte più ampio dal punto di vista temporale, superando le limitate possibilità legate alle visioni mono-settoriali e focalizzate su singoli finanziamenti pubblici o disponibilità occasionali.

Fondamentale diventa ripartire dai soggetti e dalle Reti e dagli strumenti nati per fare sintesi, come il Contratto di Costa, per rendere operativi strumenti e pratiche che trovano il loro riferimento nella Gestione Integrata delle Zone Costiere e nella Strategia Marina dell’Unione Europea.

WWF e Legambiente hanno posto con forza il tema della ri-nascita dell’Abruzzo mettendo al centro le Aree Protette, Parchi e Riserve Regionali e il Turismo ad esse legato e la necessità di fare Rete e Sistema per trainare la ripresa della Fase 2 e sviluppare ulteriormente l’Economia circolare nella nostra Regione.

In questa direzione va rilanciata la proposta della Rete delle Aree protette Marino Costiere d’Abruzzo (RAMCA) che parte dalla definizione di linee guida comuni, standard minimi di qualità, integrazione degli strumenti di pianificazione e di tutela per un Piano d’Azione Costiero che preveda azioni dirette e comuni per quanto attiene monitoraggio e conservazione della biodiversità, recupero degli habitat e della qualità ambientale, miglioramento, standardizzazione e messa in rete delle strutture, dei sentieri e delle attività turistiche e di fruizione, di educazione ambientale, di sensibilizzazione e di valorizzazione del personale delle Aree Protette.

Registriamo come segnale importante l’assegnazione dei fondi regionali per avviare la gestione delle Riserve Costiere della Costa dei Trabocchi, a riconoscimento del lavoro di supporto fatto con le Amministrazioni costiere in questi anni, anche come IAAP all’interno di RAMCA.

Attivare sinergie e dare continuità al Life Calliope e l’orizzonte su cui lavorare per non disperdere il capitale di informazioni e di azioni concrete finanziate dall’Unione Europea e destinate al recupero e alla protezione delle spiagge sabbiose e delle scogliere delle aree protette costiere della regione Abruzzo, per la loro valorizzazione ai fini ricreativi e turistici.

Chiediamo adesso ai Comuni e alla Regione Abruzzo di cogliere questa occasione per mettere in atto il salto di qualità dell’azione di Rete lavorando insieme per essere da stimolo, come Riserve, nella nuova “normalità” che dovremmo immaginare e realizzare per non ripetere gli errori del recente passato e risolvere le criticità dell’economia costiera pre-covid.

Parafrasando Einstein crediamo che non si possa pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose nello stesso modo.

Cambiare è necessario, se lo facciamo insieme può essere possibile.