Riserva Naturale Regionale

Oasi WWF

‘GOLE del SAGITTARIO’

logo gole del sagittario

Provincia: L’Aquila
Comune: Anversa degli Abruzzi
Specie simbolo: PICCHIO MURAIOLO

INFORMAZIONI OASI  ‘GOLE del SAGITTARIO
Tel: 0864.49587, Fax: 0864.4909301
E-mail: riservagoledelsagiottario@gmail.com
www.visit-anversa.it –Facebook: Oasi WWF Gole del Sagittario

Dove siamo

Ambiente

Un paesaggio autunnale con alberi dai tanti colori (arancio, giallo, verde) a far loro da cornice delle montagne
Rifugio nel verde WWF
Un ruscello nella natura

La Riserva Gole del Sagittario include ambienti molto diversi tra loro. Attualmente si possono riconoscere sei tipologie ambientali: le rupi e i ghiaioni calcarei, i prati aridi, la vegetazione delle sorgenti, il bosco mesofilo di fondovalle, la faggeta e le praterie primarie in quota. Il paesaggio predominante è costituito da profonde e spettacolari gole calcaree modellate dall’azione erosiva delle acque, in milioni di anni. Le più antiche rocce affioranti nella Riserva Gole del Sagittario risalgono a circa 200 milioni di anni fa, mentre le più recenti sono di circa 5 milioni di anni, prima della definitiva emersione di tutta l’area. Precedentemente si erano alternate nella storia geologica, condizioni intermedie tra mare aperto e ambiente costiero, con scogliere coralline. Il fondovalle è posto a circa 700 metri di quota, mentre i picchi circostanti raggiungono i 1500 metri di quota. Alla base delle Gole del Sagittario, presso l’area di Cavuto, esistono delle sorgenti copiose. Il paese di Anversa degli Abruzzi domina l’Oasi così come il borgo medievale di Castrovalva, posto su uno sperone roccioso.

Flora e fauna

Gracchio Corallino, un uccello nero tipico delle zone abruzzesi

Boschi: faggio, tasso, acero di monte, sorbo degli uccellatori, salice, pioppo.
Arbusti: luppolo.
Specie rupicole: fiordaliso del Sagittario, efedra dei Nebrodi, garofano ciliato, issopo, asfodelo, campanula di Cavolini.
Specie idrofile: scrofularia alata.
Uccelli: aquila reale, falco pellegrino, gracchio corallino, rondine montana, passero solitario, coturnice, codirossone, astore, falco pecchiaiolo, lodolaio, svermiglio, picchio muraiolo, calandro, picchio dorsobianco, ballerina gialla, rigogolo, merlo acquaiolo. Rettili: colubro liscio, cervone, vipera, luscengola, salamandrina dagli occhiali.
Pesci: trote appenniniche.
Mammiferi: orso, lupo, camoscio, lepre italica, capriolo, cervo, cinghiale, gatto selvatico, istrice, martora, lince, faina, volpe, puzzola, tasso, riccio.

Visita l’oasi

L’Oasi Gole del Sagittario è aperta tutto l’anno e l’ingresso è libero e gratuito. Le visite guidate sono invece a pagamento e su prenotazione. Presso le Sorgenti di Cavuto c’è un giardino botanico di interesse regionale, con circa 400 specie, uno stagno didattico, un’area di visita e pic-nic, un centro visite, una stazione di inanellamento degli uccelli, un incubatoio del gambero di fiume (in allestimento), un impianto di fitodepurazione, una Little Free Library (libreria all’aperto dedicata allo scambio di libri), un vivaio (in allestimento). La Riserva Gole del Sagittario è riconosciuta come Parco Letterario “D’Annunzio” e durante l’anno si preparano programmi culturali con letture, eventi musicali e teatrali. Su prenotazione anticipata e a pagamento, si organizzano escursioni sui sentieri con accompagnatori di media montagna, con i quali l’Oasi pianifica specifici calendari. I servizi didattici sono affidati alla Cooperativa Sociale Daphne, i servizi turistici sono organizzati dalla segreteria dell’area protetta e da appositi consulenti ed associazioni di trekking.

 

Sentieri escursionistici:
anello delle Gole,
sentiero degli aceri,
anello di Pizzo Marcello/Bocca Mezzana,
Castrovalva Sorgente Belsito/Pozzo di carico o Frattura Vecchia,
Castrovalva – Frattura Vecchia.

Visitatori si immergono nel verde delle Oasi
Un paesino arroccato sulla montagna

Sentiero sensoriale:
il sentiero si trova presso l’area di ingresso Sorgenti di Cavuto, presenta allestimenti destinati ad agevolare la visita dell’area protetta, da parte delle categorie sensibili.

La Riserva Gole del Sagittario gestisce e coordina i progetti europei, in particolare il progetto Erasmus Plus, Servizio Volontario Europeo, avvalendosi di consulenti ed educatori ambientali. La Riserva, grazie ad un piano di recupero urbanistico, ideato dagli studenti della Facoltà di Architettura dell’Università G.D’Annunzio di Pescara, ha ristrutturato alcuni edifici nel centro storico di Anversa, per ospitare i volontari europei di progetti Erasmus Plus, stagisti, ricercatori, universitari, studenti Erasmus dell’Associazione Salviamo L’Orso.

Educazione Ambientale

Il Centro di Educazione Ambientale “Gole del Sagittario” propone numerose attività per le scuole ed anche nel periodo estivo: laboratori sul fiume e sui macro invertebrati, visita al giardino botanico e agli allestimenti dello stesso, letture incentrate su tematiche di educazione ambientale e laboratori artistici, centro estivo in natura per bambini e ragazzi e numerosi pacchetti didattici su diversi temi naturalistici.

Cinque persone di spalle che praticano Yoga in mezzo al verde e al silenzio
Una guida wwf spiega percorsi nelle nostre oasi
Cinque uomini mascherati da orso, topo, anatra,

Studi e Ricerche

La ricerca scientifica sta portando a risultati molto soddisfacenti: la presenza accertata di una specie come la lepre italica, la scoperta di un “fossile vivente” e di una specie nuova per la scienza tra i macro invertebrati delle sorgenti di Cavuto, lo studio dell’evoluzione del paesaggio e l’accertamento della presenza di diverse specie di piccoli e medi carnivori, attraverso le foto trappole collocate nella Riserva, sono solo alcuni esempi di quanto è stato fatto negli ultimi anni all’interno della Riserva Gole del Sagittario. Molti di questi studi sono frutto di convezioni in atto con prestigiosi Istituti di ricerca nazionali e tanti partner esteri che arricchiscono e qualificano la rete di contatti che, attraverso la Riserva, è stata istaurata dal Comune di Anversa.