Orizzonte Tornareccio

Capitale naturale ed impresa sociale: opportunità per i giovani e le Comunità locali

Ancora insieme ad ARCI Chieti impegnati a Tornareccio con i progetti Erasmus+

Concluso oggi il progetto che ha visto i 22 partecipanti, provenienti da Italia, Belgio, Polonia, Slovacchia, Germania, Croazia, Serbia, Bulgaria e Romania, impegnati a Tornareccio nella Visita studio del progetto SENC “Capitale Naturale ed Impresa Sociale: opportunità per i giovani e le Comunità locali”.

Atri Cisterna

Il progetto, promosso dall’ARCI di Chieti, in partenariato e in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP) e il Comune di Tornareccio, è organizzato nell’ambito del programma Erasmus+ Youth per il quale l’ARCI Chieti è stata accreditata, unica associazione in Abruzzo, con una progettualità triennale complessa che prevede la realizzazione di cinque incontri internazionali.

Attraverso un percorso educazionale, formativo ed esperienziale di Educazione Non Formale” afferma Giorgio MICOLI dell’ARCI di Chieti “intendiamo accrescere competenze e conoscenze su come sviluppare l’imprenditorialità sociale nel quadro del capitale naturale al fine di stimolare l’impegno concreto dei giovani con minori opportunità, la riflessione sul proprio ruolo sociale e la partecipazione al processo di sviluppo e crescita socioeconomica delle comunità.”

Le aree protette rivestono un’importanza fondamentale per la protezione del Capitale Naturale e per il benessere umano – spiega Andrea NATALE, coordinatore dello IAAP – considerando nel complesso la fornitura di Servizi Ecosistemici ambientali, sociali, economici, culturali ed infrastrutturali. Per questo risulta importante avviare e consolidare percorsi di interazione tra queste aree ed i giovani al fine di facilitare processi di sviluppo personale, di coinvolgimento attivo e di dinamizzazione ed inclusione per sopperire alle limitate o scarse possibilità esistenti.

Borrello 25 novembre

Mario SERRAO, presidente dell’ARCI di Chieti, precisa che “La visita di studio di Tornareccio rappresenta la prima attività del progetto e il suo obiettivo generale, grazie a visite interattive sul campo, incontri con gli stakeholder locali, sessioni di lavoro e attività di pianificazione, è quello di esplorare, conoscere e acquisire esempi positivi, buone pratiche ed esperienze di successo realizzate nella regione Abruzzo in generale e nel comprensorio di Tornareccio in particolare, da enti pubblici ed associazioni che hanno messo in relazione l’impresa sociale e il capitale naturale e hanno rappresentato un’opportunità per facilitare processi di inclusione e coinvolgimento dei giovani nella loro comunità locale.

Per il Sindaco di Tornareccio, Nicola IANNONE, “L’impresa sociale soddisfa le esigenze individuali e delle comunità rappresentando un’attività economica inclusiva di utilità sociale e quindi un valore aggiunto nello sviluppo locale attraverso il fare rete ed il coinvolgimento diretto, la promozione di un benessere durevole che garantisca servizi, pari opportunità e riduzione delle diseguaglianze. Tornareccio e il suo territorio possono senz’altro fornire esempi positivi e di ispirazione per gli ospiti europei. Ancora una volta” conclude il Sindaco Iannone “la comunità tornarecciana è lieta di ospitare una progetto europeo e di contribuire, con la peculiarità del proprio territorio, alla formazione e alla crescita di competenze e conoscenze di operatori giovanili, educatori, volontari e di coloro che intendono sviluppare processi inclusivi per i giovani.

LAvori TOrnareccio

La programmazione di ARCI Chieti e IAAP insieme ai partners europei riprenderà nel 2023 sui tre Asset principali sempre con i giovani, le loro Comunità e il Capitale Naturale al centro.

Per informazioni potete seguirci sulle nostre pagine Facebook (Arci Officine Culturali o Istituto Abruzzese per le Aree Protette) o scrivere a segreteria@iaap.it

 

Giovani e aree rurali

A Tornareccio concluso il progetto Erasmus+ YOPEDRIA

Scambio giovanile organizzato e promosso dall’ARCI di Chieti in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per le Aree Protettee il Comune di Tornareccio il progetto YOPEDARIA:YOung PEople for the Development of Rural and Isolated Areas”  ha visto la partecipazione di 32 ragazzi italiani, polacchi, serbi, belgi, bosniaci e montenegrini, nella splendida cornice di Tornareccio, dal 29 ottobre al 7 novembre grazie al sostegno del programma Erasmus+/Youth.

Foto 2 novembre a Monte Pallano
Il progetto” riferisce Giorgio MICOLI dell’ARCI di Chieti “ha rappresentato un’opportunità pratica e concreta per rispondere alle esigenze di condivisione di esperienze e di realizzazione di un percorso formativo-educazionale per ragazze e ragazzi interessati allo sviluppo di attività giovanili per chi vive in aree rurali, montane e, più in generale, geograficamente svantaggiate.

Durante la permanenza a Tornareccio, i ragazzi europei hanno realizzato 3 laboratori tematici, WebRadio, Sorytelling, Graffiti, sui temi dell’apicoltura, del recupero della memoria storica, delle aspirazioni e delle esigenze della vita giovanile nelle aree rurali.

La comunità di Tornareccio” dice il Sindaco, Nicola IANNONEè stata coinvolta sin dal principio mettendo a disposizione dei giovani ospiti racconti, storie e documenti legati alla memoria del paese e alle sue peculiarità culturali, ambientali ed economiche come l’apicoltura, il museo a cielo aperto dei mosaici, l’area di Monte Pallano e così via.

Andrea NATALE dell’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP), partner del progetto, esprime la sua soddisfazione. “I giovani europei hanno lasciato ai cittadini di Tornareccio un patrimonio artistico-culturale di graffiti, fumetti, video, clip audio sulla loro storia vista con occhi di giovani che per circa 10 giorni si sono immersi nella comunità tornarecciana apprezzandone e conoscendone fatti, eventi e storie”.

I risultati del progetto sono stati condivisi il 5 novembre scorso nella sala polifunzionale di Tornareccio.

Foto 5 novembre2
Ancora una volta” afferma Mario SERRAO dell’ARCI di Chieti “i cittadini di Tornareccio ci hanno accolti con il loro calore, aprendo le porte delle loro case e quelle della loro memoria a ragazzi europei che ricorderanno a lungo la loro permanenza in Italia. Desideriamo, inoltre, ringraziare non solo i tornarecciani ma anche l’amministrazione comunale che ha creduto nel progetto e nei suoi valori garantendo la positiva riuscita degli obiettivi che ci eravamo prefissati”.

Non è finita qui, Tornareccio sarà ancora protagonista a livello europeo con un nuovo progetto Erasmus che l’ARCI di Chieti realizzerà nella seconda metà di novembre sui temi dell’imprenditoria sociale e del capitale naturale.

Siamo orgogliosi” conclude il Sindaco Nicola IANNONE “di rendere Tornareccio, grazie anche alla collaborazione stipulata con l’ARCI e con lo IAAP, un punto di riferimento a livello europeo promuovendo le bellezze del territorio, la sua storia e i suoi prodotti come un esempio positivo da conoscere, valorizzare e proteggere”.

Foto 5 novembre