Dune e Fratino: Ricerca e Tutela in Abruzzo

  • 3 webinar per approfondire le attività in essere per la tutela di questi elementi importantissimi degli ecosistemi costieri
Da sabato 20 febbraio, per tre sabati consecutivi, il WWF Abruzzo e l’Istituto Abruzzese Aree Protette (IAAP), in collaborazione con Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Guardia Costiera e LIFE Calliope, hanno organizzato tre incontri webinar per parlare di dune e fratini.
Gli incontri, che potranno essere seguiti in diretta Facebook dalla pagina dello IAAP, affronteranno il tema della tutela del piccolo trampoliere, simbolo della nostra costa, e del suo habitat.
 
Fratino Angelo Stama (Foto Angelo Stama – Guide del Borsacchio)
 
A ridosso della stagione riproduttiva si pone l’attenzione sulla tutela del Fratino, uccello che nidifica sulle spiagge di tutta Italia da marzo a luglio, una specie purtroppo in fortissimo decremento, nel nostro Paese come in tanti altri, a causa soprattutto dell’occupazione pressoché totale del litorale durante la stagione balneare, delle pulizie meccaniche delle spiagge che distruggono nidi e uova e del disturbo da parte di cani e gatti vaganti che si aggiungono ai predatori naturali.
 
Il primo incontro – sabato 20 febbraio alle ore 18 – sarà dedicato al LIFE Calliope che studia l’ambiente naturale che ospita il Fratino, quello delle dune, ancora presente in alcune aree del litorale abruzzese, ma gravemente minacciato dalle attività turistiche, dall’alterazione della loro morfologia e da azioni di rimozione della vegetazione.
Il secondo incontro – sabato 27 febbraio alle ore 18 – riguarderà invece il Progetto Salvafratino Abruzzo che, grazie ai volontari, da anni monitora i nidi presenti lungo la costa abruzzese.
Il terzo incontro – sabato 6 marzo, sempre alle 18 – sarà l’occasione per un’analisi dei dati di nidificazione del Fratino lungo la costa abruzzese, per individuare punti di forza e punti di debolezza.
 
Locandina Dune Fratino

Per ulteriori informazioni su:

lo specchio d'acqua

Uno Sguardo sul Lago: Inaugurazione e premiazione

Domenica 14 febbraio presso il Centro Visite dell’Oasi WWF Lago di Serranella, in Contrada Brecciaio di Sant’Eusanio del Sangro, sarà inaugurata la Mostra Permanente che parteciperà, grazie a Med Wet, alla COP 14 della Convenzione di Ramsar che si terrà a Marsiglia dal 3 all’11 settembre all’interno del prossimo Congresso mondiale dello IUCN.

La mostra è stata realizzata con i contributi dei fotografi Sandro Barile, Dario Rapino, Nicola Palanza, Fabio Cianchi e Alfonso Iorio e in 20 immagini documenta la bellezza, la diversità e la delicatezza di questi ambienti unici e fragili, a rischio a livello mondiale.

Le attività inizieranno alle ore 10 con la premiazione del Concorso Fotografico riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado dei Comuni di Casoli, Altino e Sant’Eusanio del Sangro, sui quali ricade l’Oasi WWF Lago di Serranella: la vincitrice è Elena Cofone della classe IA dell’Istituto “De Petra” di Casoli.

Un Ringraziamo agli amici fotografi per gli scatti che ci hanno donato e ai ragazzi che hanno partecipato al concorso.

Siamo felici che lo small project “Uno Sguardo sul Lago”, promosso dall’Oasi WWF Lago di Serranella per celebrare il 50° anniversario della Convezione di Ramsar, sia stato selezionato da Med Wet (https://medwet.org) e supportato economicamente dall’OFB (https://ofb.gouv.fr) e ci abbia dato la possibilità, oltre a sensibilizzare sul ruolo delle Zone Umide e la loro importanza ecologica ed economica, di aver potuto dare questa opportunità a chi vive la Riserva e ne mette in evidenza gli aspetti più belli ed emozionanti diventando veicolo di informazione e sensibilizzazione sull’importanza della biodiversità e dei servizi ecosistemici di queste aree.

Parco dell'Annunziata

Benvenuto Parco dell’Annunziata!

Inizia la collaborazione tra Comune di Orsogna e IAAP per rilanciare il Parco Territoriale dell’Annunziata

Dopo il primo incontro operativo che si è tenuto la scorsa settimana tra Amministrazione Comunale di Orsogna e lo IAAP, si sono delineate insieme le linee guida per valorizzare il Parco Territoriale Attrezzato dell’Annunziata.

Bosco

L’Area Protetta Regionale, istituita con L.R. n. 23 del 4 giugno 1991 entra così nel Network dello IAAP e nella grande famiglia del WWF Abruzzo.
Il Parco ha un’estensione di circa 150 ettari e comprende habitat fluviali e forestali legati al torrente Venna e alle particolari condizioni naturalistiche che permettono la sopravvivenza di specie arboree montane, come ad esempio il faggio, insieme a specie tipicamente mediterranee come il leccio.

L’Annunziata gioca un ruolo importante all’interno della rete ecologica del bacino idrografico del Fiume Foro; rappresenta un’area di espansione della fauna del vicino Parco Nazionale della Maiella.

Sono presenti elementi di valenza storico-culturale come il Convento Francescano dell’Annunziata, risalente al XV secolo, un antico mulino e una fornace dove si cuocevano i mattoni di argilla e altri segni di presenza delle attività umane.

L’obiettivo della nostra Amministrazione è quello di valorizzare il Parco dell’Annunziata e avere il giusto riconoscimento dell’Area come Riserva Regionale e diventare Oasi WWF – spiega Ernesto Salerni, Sindaco di Orsogna. – Abbiamo ereditato un Parco da promuovere e valorizzare; la nostra volontà è quella di farlo diventare luogo di crescita per la Comunità di Orsogna ed elemento di una nuova economia che si fa forza della bellezza, della natura e degli elementi legati alle attività agricole ecosostenibili e legate all’Agricoltura Biodinamica. Si inizierà a svolgere attività di promozione turistica, di fruizione didattica e di educazione alla ecosostenibilità che si lega a una visione più ampia e ad altri progetti, come il Cammino della Pace, in cui crediamo fortemente e che stiamo sviluppando. Per questo ci siamo voluti affidare al WWF e allo IAAP come supporto per accompagnarci in questa strada

Gruppo di lavoro Comune-IAAP

Il WWF Abruzzo – conclude Filomena Ricci, delegato regionale WWF – ha in attivo molte collaborazioni nelle piccole aree protette della nostra Regione, che sono luoghi di tutela delle emergenze naturalistiche, di sperimentazione di buone pratiche di gestione e di convivenza con la fauna selvatica, ma anche strumento per veicolare la cultura ambientale attraverso iniziative di sensibilizzazione, educazione e collaborazione con quanti scelgono di rimanere a vivere in queste aree, una visione e un modello di gestione che attueremo anche per il Parco dell’Annunziata”.

Il supporto al Comune di Orsogna, Ente Gestore del Parco, rientra tra le attività che lo IAAP ha programmato e sta portando avanti, come avvenuto già per Ortona, Vasto e Colledara, con l’intento di aiutare le Amministrazioni locali che si trovano a dover gestire Aree Protette senza il supporto economico della Regione o di altri Enti e permettergli di iniziare ad avviare e/o migliorare l’attività di gestione delle stesse aree provando ad attivare sinergie con le altre Riserve dove lo IAAP è presente.

Parco annunziata

Per valenze naturalistiche ed importanza all’interno della rete ecologica della Provincia di Chieti il Parco dell’Annunziata meriterebbe il riconoscimento di Riserva Regionale.